San Francisco 49ers | |
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Stagione 1994 | |
Sport | football americano |
Squadra | San Francisco 49ers |
Allenatore | George Seifert |
Risultati | |
National Football League 1994 | 13-3 Primi nella NFC West |
Play-off | Vittoria nel divisional round (Bears) Vittoria nella finale della NFC (Dallas Cowboys) Vittoria nel Super Bowl XXIX (Chargers) |
Uniformi | |
Cronologia delle stagioni | |
La stagione 1994 dei San Francisco 49ers è stata la 45ª della franchigia nella National Football League, coronata dalla quinta vittoria del Super Bowl, la prima squadra a raggiungere tale cifra[1]. Dopo avere perso contro i Dallas Cowboys nelle ultime due finali di conference, i 49ers operarono delle operazioni significative nel mercato dei free agent del 1994. Tra queste la stella Deion Sanders e il linebacker dei Cowboys Ken Norton Jr.. Sanders in particolare ebbe un notevole impatto sui successi della squadra, venendo premiato come difensore dell'anno dopo avere fatto registrare sei intercetti.
Il quarterback Steve Young disputò la sua miglior stagione e per la seconda volta fu premiato come MVP della NFL, terminando con quello che fu, all'epoca, il miglior passer rating di tutti i tempi in una singola annata, 112,8. Cold Hard Football Facts afferma che la stagione 1994 di Young è la seconda migliore di sempre sui passaggi[2].
Per la terza stagione consecutiva, i Niners incontrarono i Cowboys nella finale della NFC, in quella che negli ultimi dieci anni era considerata nettamente la migliore tra le due conference. Per tale motivo, lo scontro tra quelle due corazzate fu soprannominato da molti "il vero Super Bowl", divenendo una delle gare più viste della storia della NFL, esclusi i Super Bowl.
I 49ers batterono i San Diego Chargers nel Super Bowl XXIX. Young fu nominato MVP dopo avere fatto registrare un record dell'evento di sei passaggi da touchdown, superando il precedente primato di cinque di Joe Montana.