San Giorgio delle Pertiche

San Giorgio delle Pertiche
comune
San Giorgio delle Pertiche – Stemma
San Giorgio delle Pertiche – Bandiera
San Giorgio delle Pertiche – Veduta
San Giorgio delle Pertiche – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Padova
Amministrazione
SindacoDaniele Canella (LSP - lista civica di centro-destra Daniele Canella Sindaco) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 10-6-2024)
Territorio
Coordinate45°32′30.84″N 11°53′42″E
Altitudine24 m s.l.m.
Superficie18,86 km²
Abitanti10 114[3] (01-01-2022)
Densità536,27 ab./km²
FrazioniArsego, Cavino[2]
Comuni confinantiBorgoricco, Campo San Martino, Campodarsego, Camposampiero, Curtarolo, Santa Giustina in Colle, Vigodarzere
Altre informazioni
Cod. postale35010
Prefisso049
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT028075
Cod. catastaleH893
TargaPD
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[4]
Cl. climaticazona E, 2 383 GG[5]
Nome abitantisangiorgesi, pertichesi
Patronosan Giorgio
Giorno festivo23 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Giorgio delle Pertiche
San Giorgio delle Pertiche
San Giorgio delle Pertiche – Mappa
San Giorgio delle Pertiche – Mappa
Posizione del comune di San Giorgio delle Pertiche all'interno della provincia di Padova
Sito istituzionale

San Giorgio delle Pertiche (San Dordi in veneto) è un comune italiano di 10 090 abitanti della provincia di Padova in Veneto. Nel territorio comunale si incrociano il Cardo Maximus SR307 e il Decumanus Maximus via Desman dell'antico Agro Centuriato Patavino.

  1. ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/popres/index.php?anno=2022&lingua=ita.
  2. ^ Comune di San Giorgio delle Pertiche, Statuto (PDF), su incomune.interno.it, Ministero dell'Interno. URL consultato il 2 maggio 2017.
  3. ^ [1]
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).

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