Nell'ambito delle arti figurative, con scuola forlivese si può indicare un gruppo di artisti, principalmente pittori, che era attivo nella città romagnola di Forlì dalla fine del Medioevo fino al Manierismo. A Forlì, in particolare, lavorò la coppia Melozzo da Forlì-Marco Palmezzano che pose l'accento su complesse, e in parte inedite, forme di prospettiva per ambientare le scene sacre, come la visione "da sott'in su".
A proposito della scuola forlivese Antonio Paolucci scrisse: "A Forlì l'arte figurativa assumeva aspetti distinguibili rispetto a quelli pur simili e fraterni presenti nelle città vicine. Il responsabile della differenza, l'artista che ha dato alla Forlì del Rinascimento una sua specifica identità, è stato Marco Palmezzano".