La seconda guerra barbaresca (1815) - nota anche come la guerra di Algeri o guerra algerina - fu la seconda delle due guerre barbaresche combattute tra gli Stati Uniti e le reggenze ottomane di Algeri, Tripoli e Tunisi, conosciute collettivamente come Stati barbareschi. In questa occasione, alle forze statunitensi si unirono quelle del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e il Regno Unito dei Paesi Bassi. La guerra si concluse con la fine dell'usuale pratica americana di pagare tributi agli Stati barbareschi, segnando così la fine delle attività corsare in quella regione, che imperversava in lungo e in largo durante il dominio ottomano (XVI-XVIII secolo). Nel giro di decenni, le potenze europee riuscirono a costruire navi molto più sofisticate e costose che i corsari barbareschi non sarebbero mai riusciti a uguagliare in quantità o qualità tecnologica.