La narrazione in seconda persona è una tecnica narrativa, caratterizzata dall'uso della seconda persona come soggetto della narrazione. Usando questa tecnica, il lettore della storia ne diventa il protagonista, mentre l'io narrante resta sostanzialmente sullo sfondo[1].
Si tratta di una tecnica narrativa piuttosto rara, meno comune delle più diffuse prima e terza persona. È però comune nella pubblicità[1], nei testi musicali, nei videogiochi d'avventura, e nel genere letterario del librogame, in cui è importante far sentire il lettore come il protagonista, dal momento che sarà lui a dover compiere le scelte che condizioneranno la trama.
Sebbene non comune nelle opere di narrativa, questo stile è presente ad esempio in Se una notte d'inverno un viaggiatore di Italo Calvino, in Le mille luci di New York di Jay McInerney, in La modificazione di Michel Butor, e in alcune sezioni di La quinta stagione di N. K. Jemisin.
Un celebre brano rock narrato in seconda persona è inoltre Like a Rolling Stone di Bob Dylan[2].