Shark - Rosso nell'oceano è un film del 1984 diretto da Lamberto Bava. Bava firmò la regia del film con lo pseudonimo John Old Jr. Il soggetto del film è stato scritto da Luigi Cozzi e da Luciano e Sergio Martino, mentre la sceneggiatura da Gianfranco Clerici e Dardano Sacchetti. Tra gli interpretati, figurano Michael Sopkiw, Valentine Monnier, Gianni Garko, accreditato come John Garko, William Berger e Iris Peynado. Il film è stato distribuito nel circuito cinematografico italiano il 7 settembre 1984.
La sceneggiatura del film tratta la storia di un gruppo di persone, formato da una biologa, un addestratore di delfini, uno sceriffo e un ittiologo, che cerca di fermare un terribile mostro marino che divora bagnanti e pescatori. Il mostro, un ibrido fra un Dunkleosteus e un polpo è un antenato dello squalo capace di rigenerarsi grazie alle sue stesse cellule. Il gruppo scoprirà che la creatura è frutto di esperimenti illegali e, dopo aver arrestato i responsabili, la creatura verrà intrappolata e uccisa dando fuoco agli ettolitri di carburante versati nella baia.
Il film è un mockbuster italiano del film Lo squalo, il film del 1975 diretto da Steven Spielberg, ovvero appartiene a quel genere di film che cercando di cavalcare l'onda di una pellicola che precedentemente ha riscosso un notevole successo, anche se la trama del film non ha niente a che vedere con quella de Lo squalo. Shark - Rosso nell'oceano venne accolto da recensioni mediocri sia in Italia che in America. Fu criticato per il basso budget, per lo scadente risultato e per voler guadagnare sul film Lo squalo, anche se la regia di Bava venne lodata. In Italia il film ottenne un modesto successo al botteghino e venne distribuito anche in altri paesi, sia europei che americani.