Siheyuan (zh. 四合院S, SìhéyuànP) è una delle tipologie standard dell'architettura domestica cinese tradizionale. Si tratta di una variante estremo orientale della casa a cortile diffusa, nell'antichità, nel Mediterraneo ed in Medioriente. Se ne trovano esempi in tutta la Cina, soprattutto a Pechino e nelle zone rurali dello Shanxi. In tempi più antichi, erano diffuse in tutta la Cina del Nord dove costituivano la locale variante della casa a cortile, caratterizzata da cortili ampi e ariosi.[1]
Nel corso della storia cinese, la composizione planimetrica del siheyuan è stata il modello di base utilizzato per residenze, palazzi, templi, monasteri, aziende familiari e uffici governativi. Nei tempi antichi, uno spazioso siheyuan era occupato da una singola famiglia, numerosa ed estesa, rappresentando uno status symbol di ricchezza e prosperità.[2] Il Siheyuan funge anche da simbolo culturale di Pechino ed è oggi una finestra sul passato abitativo del paese.[3]
Oggi, i numerosi siheyuan ancora in uso sono complessi abitativi suddivisi, sebbene molti siano privi di servizi moderni.