Bene protetto dall'UNESCO | |
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Siti cristiani nascosti della regione di Nagasaki | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | culturali |
Criterio | (iii) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2018 |
Scheda UNESCO | (EN) Hidden Christian Sites in the Nagasaki Region (FR) Sites chrétiens cachés de la région de Nagasaki |
I siti cristiani nascosti della regione di Nagasaki sono una serie di località che conservano edifici cristiani situati nella prefettura di Nagasaki, nella parte nord-occidentale dell'isola di Kyūshū, in Giappone. I 12 componenti del sito - 10 villaggi, il castello di Hara e la cattedrale di Oura - sono stati inseriti nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO il 30 giugno 2018[1].
Questi siti, costruiti tra il XVI e il XIX secolo, testimoniano le attività dei primi missionari cattolici nel Giappone e della storia successiva dei cristiani giapponesi, caratterizzata dalla proibizione, dalla persecuzione e infine dalla riapertura e dalla rinascita del culto cristiano dopo il 1853. In particolare sono testimonianze uniche della tradizione culturale dei kakure kirishitan (i "cristiani nascosti") della regione di Nagasaki, che per sfuggire alle persecuzioni trasmisero segretamente la loro fede per generazioni, dal XVII al XIX secolo.