Uno snowclone è un tipo di frase fatta, la cui definizione originaria è "un'espressione o frase multi-uso, personalizzabile, immediatamente riconoscibile e ben rodata che, citata a proposito o a sproposito, può essere utilizzata in una gamma illimitata di varianti scherzose da giornalisti e autori dotati di scarsa inventiva".[1]
Un esempio di snowclone è "X val bene un/una Y", una forma generica dell'espressione "Parigi val bene una messa", originariamente attribuita a Enrico IV di Francia. X e/o Y possono essere sostituiti da nuove parole o espressioni, come in "Mirabilandia val bene una messa"[2], "Parigi val bene una griffe"[3], "Il tuo voto val bene una presidenza"[4]. Sia la formula generica che le nuove espressioni prodotte a partire da questa sono dette in inglese "snowclone".
Il principale obiettivo di uno snowclone è sfruttare una formula familiare al lettore e la sua conoscenza culturale preesistente per presentare un messaggio nuovo. L'implicazione della nuova formula può risultare differente da quella originaria, ma può essere compresa sulla base della stessa figura stilistica della prima formulazione.