Il soffio cardiaco, nella semeiotica medica, è un rumore aggiunto[1] di durata maggiore se raffrontato ai toni cardiaci normali, rilevabile all'auscultazione del cuore negli intervalli fra gli stessi (piccola pausa o grande pausa), che può talvolta coprirli.[2] Possono essere prodotti da anomalie delle valvole cardiache, delle camere ventricolari o dei grossi vasi. Il riconoscimento di eventuali soffi durante l'esame obiettivo può indirizzare il medico nel sospetto diagnostico di patologie sia cardiache sia a carico di altri organi; la diagnosi andrà poi completata con ulteriori indagini strumentali come l'ecocardiografia.