Sojuz T-10-1 | |||||
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Dati della missione | |||||
Operatore | Programma spaziale sovietico | ||||
Nome veicolo | Sojuz 7K-ST 11F732 (numero di serie 16L) | ||||
Vettore | Lanciatore Sojuz U 11A511U | ||||
Codice chiamata | Океан (Okean - "Oceano") | ||||
Lancio | 26 settembre, 1983 19:37:49 UTC | ||||
Luogo lancio | cosmodromo di Bajkonur (rampa Gagarin) | ||||
Atterraggio | 26 settembre, 1983 19:43:02 UTC | ||||
Sito atterraggio | 4 km da Baikonur RSS di Kazakistan | ||||
Durata | 5 minuti e 13 secondi | ||||
Proprietà del veicolo spaziale | |||||
Costruttore | RKK Ėnergija | ||||
Equipaggio | |||||
Numero | 2 | ||||
Membri | Vladimir Titov Gennadij Michajlovič Strekalov | ||||
programma Sojuz | |||||
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Sojuz T-10-1 (a volte pure indicato come Sojuz T-10A) è la denominazione di una missione fallita della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantottesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del settantesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del sesto volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.