Soluzione di uno Stato unico

La soluzione di uno Stato unico[1] o soluzione binazionale[1] (in inglese one-state solution o binational solution) è un approccio proposto per venire a capo del conflitto israelo-palestinese.

I sostenitori di questa soluzione propongono la creazione di un unico Stato che comprenda Israele, Cisgiordania e striscia di Gaza, con il riconoscimento di cittadinanza e pari diritti per tutti gli abitanti, a prescindere da etnia o religione.[2][3]

Sebbene questa soluzione sia tenuta in considerazione sempre più grande in ambito accademico, essa è sempre stata ignorata nelle trattative di pace, nelle quali è prevalsa la soluzione dei due Stati discussa soprattutto durante la conferenza di Annapolis del novembre 2007 dal governo di Israele e dall'Autorità Nazionale Palestinese. Alla fine del 2009, il negoziatore palestinese Saeb Erekat ha proposto di scegliere questa soluzione se Israele non avesse fermato la realizzazione di nuovi insediamenti di coloni.

  1. ^ a b Leila Farsakh, È arrivata l'ora di uno stato binazionale?, in Le Monde Diplomatique. URL consultato il 14 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007).
  2. ^ (EN) One State Threat, in Reut Institute. URL consultato il 1º giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2017).
  3. ^ (EN) Logic of Implosion, in Reut Institute. URL consultato il 1º giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).

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