«apāma somam amṛtā abhūma ṛganma jyotir avidāma devān kiṃ nūnam asmān kṛṇavad arātiḥ kim u dhūrtir amṛta martyasya»
«Noi abbiamo bevuto il Soma e siamo divenuti immortali. Noi abbiamo raggiunto la luce, abbiamo incontrato gli Dei. Che cosa può fare a noi la malvagità dell'uomo mortale o la sua malevolenza, o Immortale?»
Soma (Devanagari: सोम, IAST: Sóma) è il sostantivo maschile sanscrito che indica primariamente il succo ricavato da una pianta oggetto di offerta sacrificale (yajña) nel Vedismo; il termine viene talora usato anche per indicare la stessa pianta da cui veniva estratto il succo sacrificale.
Sempre nella religione vedica, il termine indica anche la divinità collegata alla bevanda sacrificale e oggetto di tutti i 114 inni del IX libro (maṇḍala) del Ṛgveda. Negli inni più recenti del Ṛgveda, il termine indica la luna, luogo ricettacolo di un'altra bevanda sacra propria degli Dei: l'amṛta. Successivamente nell'induismo il dio Soma viene identificato con la principale divinità lunare Chandra, di cui Soma è un appellativo.