«Per quanto fastidiosa ci appaia ogni enfasi laudatoria, non possiamo che ripetere: nulla vi fu mai di simile, nella storia della musica. Né prima né poi.»
Sonate e partite per violino solo BWV 1001-1006 di Johann Sebastian Bach è il titolo entrato nell'uso comune di sei composizioni denominate, sulla partitura autografa del 1720, Sei Solo a Violino senza Basso accompagnato. La raccolta fu composta mentre l'autore era Capellmeister presso la corte di Cöthen; comprende tre composizioni definite sull'autografo con il termine musicale italiano Sonata, ciascuna composta di quattro movimenti, e tre definite Partia (arcaico per partita,[2] con lo stesso significato del francese suite).
Approntate in manoscritto autografo in versione definitiva, rimasero inedite per tutta la vita dell'autore, probabilmente per mancanza di un editore interessato a stamparle.[1]