Sotto il sole di Roma è un film del 1948 diretto da Renato Castellani.
Considerato uno dei film più significativi del neorealismo cinematografico italiano, costituisce la prima parte della trilogia della povera gente, proseguita con È primavera... del 1950 e Due soldi di speranza del 1952.
Presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, vinse il Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri al miglior film italiano.
Costituisce il debutto nel cinema di Franco Brusati, nel ruolo di secondo assistente alla regia. In questo film Alberto Sordi interpreta un inconsueto ruolo drammatico e sinistro.