Lo Stato monastico dei Cavalieri di Malta fu un'entità territoriale nelle isole maltesi, governata dai Cavalieri Ospitalieri e nominalmente vassalla del Regno di Sicilia.
I cavalieri rimasero a Malta dal 1530 fino al decreto del Direttorio francese, emanato il 12 giugno 1798 in seguito all'occupazione napoleonica: da quel momento non esistette più un'entità territoriale statale dell'ordine, che sopravvisse come ordine equestre, anche se in vari Paesi dotato straordinariamente di soggettività di diritto internazionale.[2]