Stazione osservativa di Asiago - Cima Ekar | |
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Le due cupole della stazione osservativa | |
Organizzazione | Istituto nazionale di astrofisica |
Codice | 098 |
Stato | Italia |
Località | Cima Ekar, Asiago (VI) |
Coordinate | 45°50′55″N 11°34′08″E |
Altitudine | 1 366 m s.l.m. |
Fondazione | 1973 |
Sito | www.oapd.inaf.it/asiago/ |
Telescopi | |
Copernico | riflettore da 182 cm |
- | schmidt da 67/92 cm |
Mappa di localizzazione | |
La stazione osservativa di Cima Ekar, situata ad Asiago (VI), è un osservatorio astronomico di proprietà dell'INAF, gestito dall'Osservatorio di Padova e dotato del più grande strumento ottico presente su suolo italiano.
Ha ospitato una ricerca di pianetini grazie alla quale Andrea Boattini, Flavio Castellani, Giuseppe Forti, Vittorio Goretti, Ulisse Munari e Maura Tombelli hanno scoperto diversi asteroidi. Poi la ricerca è passata allo staff dell'Asiago-DLR Asteroid Survey (ADAS), un progetto in collaborazione tra l'italiano dipartimento di astronomia dell'Università di Padova e il tedesco Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt [1].
Ospita ora tutta la strumentazione principale dell'osservatorio astronomico di Padova.