Stephanie Grisham | |
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32ª Portavoce della Casa Bianca | |
Durata mandato | 1º luglio 2019 – 7 aprile 2020 |
Presidente | Donald Trump |
Predecessore | Sarah Huckabee Sanders |
Successore | Kayleigh McEnany |
Direttrice delle comunicazioni della Casa Bianca | |
Durata mandato | 1º luglio 2019 – 7 aprile 2020 |
Predecessore | Bill Shine |
Successore | Kate Bedingfield |
Portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America | |
Durata mandato | 11 febbraio 2013 – 30 marzo 2015 |
Predecessore | Victoria Nuland |
Successore | John Kirby |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Repubblicano |
Stephanie Ann Grisham, [1] nata Sommerville (Colorado, 23 luglio 1976), è una funzionaria statunitense, ex portavoce della Casa Bianca nell'amministrazione Trump ed ex direttrice delle comunicazioni della Casa Bianca da luglio 2019[2] ad aprile 2020[3].
In precedenza ha ricoperto il ruolo di capo dello staff e addetta stampa per la first lady degli Stati Uniti Melania Trump dal 2020 al 2021, e in precedenza come sua addetta stampa dal 2017 al 2019.[4]
Come segretaria stampa della Casa Bianca, è stata la prima nella storia americana a non tenere conferenze stampa,[5] optando invece per interviste su organi di informazione conservatori.[6][7] Si è dimessa il 6 gennaio 2021, in seguito all'assalto del Campidoglio degli Stati Uniti del 2021. Nel settembre 2021, ha annunciato la pubblicazione del suo libro sul suo tempo di lavoro nell'amministrazione Trump, I'll Take Your Questions Now.[8]