Suiko del Giappone 推古天皇 | |
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Stampa moderna dell'imperatrice Suiko del Giappone, 1726 | |
Imperatrice del Giappone | |
In carica | 8 dicembre 592 – 7 marzo 628 |
Predecessore | Imperatore Sushun |
Successore | Imperatore Jomei |
Nome completo | Nome alla nascita: giapponese: 額田部皇女 italiano: Nukatabe del Giappone Nome da Imperatrice: giapponese: 推古天皇 italiano: Suiko del Giappone Nome postumo: giapponese: 豊御食炊屋姫天皇 italiano: Toyomikekashikiya-hime no Sumeramikoto |
Trattamento | Sua Maestà Imperiale |
Altri titoli | Principessa Nukatabe |
Nascita | 3 gennaio 554 |
Morte | Asuka kyō, Impero del Giappone, 15 aprile 628 |
Luogo di sepoltura | Shinaga no Yamada no misasagi, Impero del Giappone |
Dinastia | Dinastia imperiale del Giappone |
Padre | Imperatore Kinmei |
Madre | Soga no Kitashihime |
Consorte | Imperatore Bidatsu |
Figli | Principessa Uji no Shitsukahi Principe Takeda Principessa Woharida Principessa Umori Principe Wohari Principessa Tame Principessa Sakurai Yumihari |
Religione | Shintoismo |
Suiko (推古天皇?, Suiko-tennō; 3 gennaio 554 – Asuka kyō, 15 aprile 628), è stata la trentatreesima imperatrice del Giappone secondo il tradizionale ordine di successione,[1] che regnò dal 592 fino alla morte con il nome di Toyomike Kashikiya Hime no Mikoto.
Gli eventi e le date che la riguardano sono riportate negli Annali del Giappone (日本紀?, Nihongi o Nihonshoki) e nelle Cronache degli antichi eventi (古事記?, Kojiki), testi che furono compilati all'inizio dell'VIII secolo.
Fu la prima donna a salire sul trono del crisantemo. Il suo regno fu caratterizzato da grandi avvenimenti in campo sociale, culturale e religioso, che trasformarono il paese in un periodo che fu tra i più fiorenti della storia giapponese. I Nihongi la descrivono come una donna di rara bellezza.