Super 10 2005-2006

Super 10 2005-2006
Findomestic Super 10 2005-06
Logo della competizione
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Competizione Super 10
Sport Rugby a 15
Edizione 76ª
Organizzatore Lega Italiana Rugby d’Eccellenza
Date dal 3 settembre 2005
al 27 maggio 2006
Luogo Italia
Partecipanti 10
Formula girone unico + play-off
Sede finale stadio Brianteo (Monza)
Risultati
Vincitore Benetton
(12º titolo)
Secondo Calvisano
Retrocessioni Veneziamestre
Statistiche
Miglior marcatore Italia (bandiera) Rima Wakarua (285)
Record mete Australia (bandiera) Brendan Williams (20)
Cronologia della competizione

Il Super 10 2005-06 fu il 76º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.

Si tenne dal 3 settembre 2005 al 27 maggio 2006 tra 10 squadre[1]; per esigenze di sponsorizzazione chiamato Findomestic Super 10, vide tra le novità di rilievo la qualificazione della relativamente nuova GRAN Parma (nata nel 1999 dall'unione delle prime squadre di Amatori Parma e Noceto) ai play-off[2][3][4].

La finale fu, per la quarta stagione consecutiva, tra Benetton e Calvisano[5][6][7][8]; per quest'ultima si trattò, in particolare, della sesta gara-scudetto a seguire[9].

Disputatosi al Brianteo di Monza, l'ultimo atto del campionato vide prevalere Treviso che capitalizzò per tutta la gara la meta in apertura dell'inglese Stuart Legg, affidandosi poi ai calci di Andrea Marcato (12 punti per lui)[10], mentre Calvisano fece conto sui 12 punti marcati dal sudafricano Herkie Kruger (3 piazzati e un drop)[10]. Alla partita fece seguito un accenno di rissa che coinvolse il pilone argentino di Treviso, Hernán Mazino, e l'italiano Paolo Vaccari, in forza al Calvisano, all'ultimo incontro della sua carriera[10]; nella colluttazione che ne seguì riportò un infortunio anche il mediano di mischia trevigiano Alessandro Troncon, a sua volta alla sua ultima partita con il Benetton e in procinto di trasferirsi al Clermont in Francia[10].

Il Giudice Sportivo, in seguito, sanzionò Mazino con 13 mesi di squalifica[11] e condannò il Benetton a 2 000 euro di multa e due giornate di squalifica del campo; tutte le sanzioni non pecuniare decorsero dalla prima giornata del campionato successivo[11].

Con la vittoria in tale campionato il Benetton giunse a 12 scudetti; la società trevigiana staccò quindi Rovigo e Petrarca, rimaste a 11, e si impose come seconda assoluta nella classifica dei titoli vinti, a sei lunghezze di distanza dall'Amatori Milano, a quota 18.

A retrocedere in serie A fu invece il Veneziamestre[2][3]. L'Amatori Catania, penalizzato di 4 punti in estate a causa dell'incompleta attività giovanile svolta durante la precedente stagione 2004-05, iniziò la stagione regolare con tale handicap raggiungendo un apice di -8 punti di penalità, poi nuovamente ridotto dopo la conciliazione tra FIR e Società etnea[12].

Da segnalare, infine, il Parma, che vinse lo spareggio italo-celtico contro il Newport G.D.[13] e si qualificò per la prima volta alla Heineken Cup; fu la prima e a tutt'oggi unica volta che il campionato italiano espresse tre squadre nella massima rassegna rugbistica europea per club.

  1. ^ Calendario, in La Gazzetta dello Sport, 3 settembre 2005. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  2. ^ a b Volpe, pag. 91.
  3. ^ a b Overmach seconda, Skg quarto: Parma in festa, in La Gazzetta dello Sport, 7 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  4. ^ Carlo Gobbi, Parma sogna due volte. Una città in semifinale, in La Gazzetta dello Sport, 13 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  5. ^ Zornitza Kratchmarova, Damiani illude il Gran, nel finale dilaga Treviso, in La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  6. ^ Carlo Gobbi, Calvisano incontenibile. L'Overmach s'inchina, in La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  7. ^ Zornitza Kratchmarova, Overmach vittoriosa. Calvisano finalista, in La Gazzetta dello Sport, 21 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  8. ^ Carlo Gobbi, Marcato è super. Il Gran k.o. a Treviso, in La Gazzetta dello Sport, 21 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  9. ^ Volpe, pag. 97.
  10. ^ a b c d Carlo Gobbi, Treviso, tricolore di testa, in La Gazzetta dello Sport, 28 maggio 2006. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  11. ^ a b Rissa scudetto: 13 mesi a Mazino, in TGcom, 31 maggio 2006. URL consultato il 2 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2006).
  12. ^ Tutte notizie, in La Gazzetta dello Sport, 11 maggio 2006. URL consultato il 2 gennaio 2022.
    «Rugby – Ricorso respinto. La corte federale di prima istanza ha respinto il ricorso del Casinò di Venezia contro la conciliazione tra FIR e Amatori Catania, che ha portato alla restituzione dei 4 punti di penalità imposti agli etnei per l'incompleta attività giovanile nel 2004-05.»
  13. ^ (EN) Parma win playoff against Dragons, su ercrugby.com, ERC, 2 giugno 2006. URL consultato il 30 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2008).

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