Suspiria De Profundis | |
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Titolo originale | Suspiria De Profundis |
Thomas de Quincey | |
Autore | Thomas de Quincey |
1ª ed. originale | 1845 |
Genere | saggio |
Lingua originale | inglese |
Preceduto da | Le confessioni di un mangiatore d'oppio |
Seguito da | Il postale inglese |
Suspiria De Profundis (ovvero Sospiri dal Profondo), anche noto semplicemente come Suspiria, è una raccolta di saggi scritti nel 1845 dal giornalista e scrittore inglese Thomas de Quincey. È il seguito di Le confessioni di un mangiatore d'oppio e, a sua volta, verrà seguito da Il postale inglese.
L'opera si basa su alcuni sogni fatti dall'autore il quale scrisse la storia dopo una visita a Milano e un soggiorno nella casa dei conti Imbonati (piazza San Fedele), incuriosito dalla storia di fantasmi e maledizioni che facevano di casa Imbonati una casa stregata. Tra le pagine del libro, si fa largo un sogno fatto da de Quincey quando ancora si trovava ad Oxford.
L'autore sostiene di avere sognato la dea latina Levana, che gli presentava tre donne, le "Nostre Signore del Dolore". Esse hanno tre nomi latini: la prima, la maggiore, si chiama Mater Lacrimarum (Nostra Signora delle Lacrime); la seconda delle sorelle è Mater Suspiriorum (Nostra Signora dei Sospiri); la terza, la più giovane, è Mater Tenebrarum (Nostra Signora delle Tenebre).