Casarca crestata | |
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Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Anseriformes |
Famiglia | Anatidae |
Sottofamiglia | Anatinae |
Tribù | Tadornini |
Genere | Tadorna |
Specie | T. cristata |
Nomenclatura binomiale | |
Tadorna cristata (Kuroda, 1917) | |
Areale | |
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La casarca crestata (Tadorna cristata Kuroda, 1917) è un uccello della famiglia degli Anatidi. È una specie gravemente minacciata e alcuni la ritengono addirittura già estinta. Il maschio ha la sommità del capo, il petto, le penne primarie e la coda di colore nero-verdastro, mentre il resto della faccia, il mento e la gola sono nero-brunastri. Il ventre, le copritrici del sottocoda e i fianchi sono di colore grigio scuro con striature nere. Le copritrici alari superiori sono bianche, mentre lo specchio è di un verde iridescente. La femmina ha un anello oculare bianco, una cresta nera, faccia, mento, gola, collo e copritrici alari superiori bianchi e corpo marrone scuro con striature bianche. Inoltre, entrambi i sessi presentano un caratteristico ciuffo di penne verdi che spicca sulla testa.
Conosciamo molto poco sulla biologia di questo uccello, poiché è stato osservato solo pochissime volte. Apparentemente si riproduce in Corea e nella Russia orientale, e si tratta probabilmente di una specie relitta che in epoche preistoriche occupava un areale più esteso. Alcuni ritengono che questa specie sia estinta, sebbene ogni tanto giungano voci di occasionali avvistamenti, tra i quali numerose e recenti testimonianze provenienti da zone umide interne della Cina. A causa delle persistenti voci sulla sua sopravvivenza, è classificata tra le specie in pericolo critico. Tuttavia, l'ultimo avvistamento certo di una casarca crestata risale al 1964[2].