Takayama città | |
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高山市 Takayama-shi | |
Localizzazione | |
Stato | Giappone |
Regione | Chūbu |
Prefettura | Gifu |
Sottoprefettura | Non presente |
Distretto | Non presente |
Territorio | |
Coordinate | 36°08′44.5″N 137°15′06.9″E |
Altitudine | 573 m s.l.m. |
Superficie | 2 177,67 km² |
Abitanti | 94 945 (1-10-2007) |
Densità | 43,6 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 21203-2 |
Fuso orario | UTC+9 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Takayama (高山市?, Takayama-shi) è una città giapponese della prefettura di Gifu. La città fu creata il 1º novembre 1936 dall'unione fra Takayama e Onada. Il 1º febbraio 2005 la città di Kuguno e i villaggi di Asahi, Kiyomi, Miya, Nyūkawa, Shōkawa e Takane (tutte del distretto di Ōno), la città di Kokufu e il villaggio di Kamitakara (entrambe parte del distretto di Yoshiki), vennero fuse con la città di Takayama, rendendola la città più estesa del Giappone.
Risalente al periodo Jōmon, è nota per le sue straordinarie testimonianze dell'arte carpentiera con cui sono realizzate le antiche case ed i templi in legno. Si ritiene che i falegnami di Takayama abbiano lavorato alla realizzazione del Palazzo Imperiale di Kyoto, e di molti dei templi di Kyoto e Nara. La città prese forma alla fine del XVII secolo quando il clan Kanamori costruì il castello di Takayama.
Circa un centinaio di anni più tardi, la città passò sotto il dominio dello shogunato Tokugawa. Tuttavia, l'alta quota e la separazione da altre zone del Giappone fecero sì che la città rimanesse abbastanza isolata, sviluppando una propria tradizione culturale per circa 300 anni.