Tamponamento cardiaco | |
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Un importante versamento pericardico di origine emorragica dovuta a tumore, visto in ecografia, che causa un tamponamento cardiaco. La freccia piena indica il cuore, quella aperta il versamento. | |
Specialità | cardiologia |
Eziologia | neoplasia maligna e insufficienza renale |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
MeSH | D002305 |
MedlinePlus | 000194 |
eMedicine | 156951 e 152083 |
Sinonimi | |
Tamponamento del pericardio | |
Per tamponamento cardiaco, si intende l'accumulo di liquido o sangue all'interno della cavità pericardica (normalmente virtuale) con innalzamento della pressione atriale e pericardica, riduzione inspiratoria della pressione arteriosa sistolica (cosìddetto polso paradosso) e ipotensione arteriosa.[1]
Questa situazione comporta una riduzione del ritorno venoso al cuore, poiché con l'aumento della pressione intrapericardica la pressione venosa centrale si innalza per mantenere il riempimento cardiaco ed evitare il collasso delle pareti ventricolari, ma contemporaneamente la pressione transmurale (cioè la pressione diastolica meno quella pericardica) si azzerano portando a una riduzione del precarico.[1][2] Il tamponamento cardiaco può essere acuto o cronico e caratterizzato da un continuum di eventi emodinamici che possono evolvere sino al collasso cardiocircolatorio.[3]
Il tamponamento da rottura della parete libera del miocardio è più spesso presente in anziani con precedenti cardiaci, come un pregresso infarto acuto del miocardio.[4]