Tebaldo | |
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Romeo e Tebaldo (1843 ca.) | |
Universo | Romeo e Giulietta |
Nome orig. | Tybalt |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | William Shakespeare |
Caratteristiche immaginarie | |
Epiteto | "principe dei gatti" |
Sesso | Maschio |
Tebaldo (in inglese Tybalt) è un personaggio della tragedia shakespeariana Romeo e Giulietta.
Tebaldo è il rampollo e difensore della famiglia Capuleti e ha un temperamento aggressivo e collerico. Cugino di Giulietta, è il nipote del Vecchio Capuleti e della moglie, anche se non è chiaro se dal ramo materno e paterno dato che entrambi gli zii lo chiamano "il figlio di mio fratello" ("my brother's son"). La somiglianza del suo nome con quello di Tibert, il felino protagonista del Roman de Renart, gli vale l'epiteto di "principe dei gatti", usato ironicamente contro di lui da Mercuzio. Il personaggio di Tebaldo appare per la prima volta nel Giulietta e Romeo di Luigi da Porto e poi nella novella La sfortunata morte di dui infelicissimi amanti di Matteo Bandello, dove viene descritto come un "giovine molto prode de la persona".