Il telefono senza fili (talvolta detto anche telegrafo senza fili) è un gioco di società infantile noto in gran parte del mondo.
I partecipanti devono disporsi in fila. Uno dei giocatori inizia il gioco bisbigliando una parola o una frase all'orecchio del suo vicino. Questi deve ripetere la stessa frase al prossimo giocatore, e così via fino all'ultimo della fila, che ripete la frase ad alta voce. Il divertimento deriva dal fatto che la frase riportata dall'ultimo giocatore è spesso molto diversa da quella di partenza, a causa del combinarsi e sommarsi di errori successivi di interpretazione.
Il telefono senza fili viene spesso citato metaforicamente per riferirsi al modo in cui l'errore cumulativo deforma le informazioni via via che esse si diffondono, sia che esse passino di bocca in bocca (come nel caso dei pettegolezzi) sia che vengano trasmesse in modo più formale (per esempio dai mass media).
Da un punto di vista pedagogico, viene apprezzato come strumento per sviluppare le capacità di ascolto dei bambini, ma anche come strumento per sensibilizzare i bambini sulle conseguenze dell'errore cumulativo nella diffusione delle informazioni.