Teloschistaceae | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Funghi |
Divisione | Ascomycota |
Sottodivisione | Pezizomycotina |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Teloschistales |
Famiglia | Teloschistaceae
Zahlbr. (1898) |
Sottofamiglia | Caloplacoideae – 37 generi Teloschistoideae – 33 generi Xanthorioideae – 45 generi |
Sinonimi | |
Caloplacaceae Zahlbr. (1907) |
Le Teloschistaceae sono una grande famiglia di funghi lichenizzati appartenenti alla classe Lecanoromycetes nella divisione Ascomycota. La famiglia ha una distribuzione cosmopolita, sebbene i suoi membri si trovino prevalentemente nelle regioni temperate. La maggior parte delle specie sono licheni epilitici (che crescono sulla roccia) o epifiti (che crescono sulla corteccia), circa 40 specie sono funghi lichenicoli (funghi non lichenizzati che vivono su altri licheni). Molti membri delle Teloschistaceae sono facilmente identificabili dalla loro vibrante tonalità di colore dall'arancione al giallo, dovuta al contenuto di antrachinoni. La presenza degli antrachinoni, che conferiscono protezione dalla luce ultravioletta, ha permesso a questo gruppo di licheni di colonizzare, a partire dal Cretacico superiore habitat forestali ombreggiati ma anche condizioni ambientali più difficili soleggiati e aridi.
I licheni della famiglia delle Teloschistaceae possono mostrare diverse forme di crescita a seconda della specie: il tallo (il corpo principale del lichene) può assomigliare a una foglia (forma di crescita: fogliosa), a un piccolo cespuglioso (fruticoso) o a una crosta (crostoso). Il partner fotosintetico (detto fotobionte) è una alga verde del genere Trebouxia.
I membri delle Teloschistaceae sono caratterizzati anche dai loro apoteci (i corpi fruttiferi in cui avviene la riproduzione sessuale), che generalmente hanno un bordo tallino ben definito. Nelle Teloschistaceae, la parte apicale dell'asco (la struttura che produce le spore) osservata al microscopio, diventa blu quando colorata con iodio. Le ascospore vengono rilasciate attraverso una fessura longitudinale nella punta dell'asco, una caratteristica unica comune a questa famiglia di licheni.