Teodoro Trivulzio (cardinale)

Questa voce o sezione sull'argomento nobili italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

---

Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti.

Giangiacomo Teodoro Trivulzio cardinale di Santa Romana Chiesa
Il cardinale Trivulzio in una stampa d'epoca
Incarichi ricoperti	Cardinale diacono di San Cesareo in Palatio (1629-1644) Legato apostolico della Marca Anconitana (1631-1634) Viceré d'Aragona (1642-1644) Cardinale diacono di San Nicola in Carcere (1644) Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria (1644-1652) Presidente del Regno di Sicilia (1647-1649) Viceré di Sardegna (1649-1651) Cardinale diacono di Sant'Eustachio (1652-1653) Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata (1653-1655) Cardinale protodiacono (1653-1655) Cardinale presbitero di Santa Maria del Popolo (1655-1656) Governatore del Ducato di Milano (1655-1656)
Nato	27 ottobre 1597 a Milano
Creato cardinale	19 novembre 1629 da papa Urbano VIII
Deceduto	3 agosto 1656 (58 anni) a Milano
Manuale

Giangiacomo Teodoro Trivulzio, in alcuni documenti Vivulzio (Milano, 27 ottobre 1597 – Milano, 3 agosto 1656), è stato un cardinale italiano.

Giacomo Teodoro Trivulzio
Conte di Melzo
In carica	1605 – 1656
Predecessore	Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio
Successore	Ercole Teodoro Trivulzio
Altri titoli	Signore di Castelzevio e Codogno Principe del S.R.I.
Nascita	Milano, 27 ottobre 1597
Morte	Milano, 3 agosto 1656 (58 anni)
Luogo di sepoltura	Basilica di Santo Stefano Maggiore
Dinastia	Trivulzio
Padre	Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio
Madre	Caterina Gonzaga
Consorte	Giovanna Maria Grimaldi
Figli	Ottavia Ercole Teodoro Caterina (naturale)
Religione	Cattolicesimo

Era figlio di Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio (Teodoro VIII), della nobile famiglia Trivulzio, conte di Melzo e di Caterina Gonzaga, figlia di Alfonso Gonzaga, marchese di Castel Goffredo. Membro della nobile famiglia milanese, il suo cognome viene indicato in alcuni documenti come Vivulzio ed egli stesso ottenne dal padre i titoli di conte di Melzo, signore di Castelzevio e Codogno, principe del Sacro Romano Impero e di Musocco e di Mesolina. Egli era pronipote del cardinale Scaramuccia Trivulzio e del cardinale Antonio Trivulzio juniore.