Il teorema del minimax è dovuto a von Neumann[1][2]. Il teorema del minimax fornisce condizioni sufficienti affinché la disuguaglianza max-min
![{\displaystyle \max _{y\in {\mathit {K_{2}}}}\min _{x\in {\mathit {K_{1}}}}f(x,y)\leq \min _{x\in {\mathit {K_{1}}}}\max _{y\in {\mathit {K_{2}}}}f(x,y).}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/e32d94a97f516516c5f297aec9a849e524f6fe5e)
sia un’uguaglianza.
Il teorema costituisce non solo il punto di inizio della teoria dei giochi, ma altresì un teorema della dualità per i problemi di programmazione lineare laddove la regione ammissibile è convessa e compatta (chiusa e limitata).
- ^ J. von Neumann, Zur Theorie der Gesselschaftsspiele, Math. Ann. 100, 1928, p. 295-320.
- ^ J. von Neumann, Contributions to the theory of games. Vol. IV, Annals. of Mathematics Studies, no.40, Princeton Univ. Press, 1959, p. 13-42.