La 'Teoria della ricapitolazione' o 'Legge della biogenesi' è un'ipotesi, oggi abbandonata[1], che afferma che lo sviluppo dell'embrione di un essere vivente avviene per fasi che ricordano le fasi dello sviluppo evolutivo della sua specie a partire dagli antenati più remoti. La teoria viene spesso riassunta con la famosa formula creata da Ernst Haeckel: «L'ontogenesi ricapitola la filogenesi».
La teoria della ricapitolazione fu utilizzata dal nazismo a sostegno delle proprie teorie razziste. Con lo sviluppo della genetica molecolare negli ultimi decenni del XX secolo la teoria della ricapitolazione è stata sostituita dalla biologia evolutiva dello sviluppo.
Teorie analoghe sono state proposte in altre discipline scientifiche e tuttora godono di un certo credito sia in glottologia sia nelle teorie comportamentali degli animali e dell'uomo.