Terapia di conversione

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La terapia di conversione, anche detta terapia riparativa o terapia di riorientamento sessuale, è una pratica pseudoscientifica intesa a cambiare l'orientamento sessuale di una persona dall'omosessualità originaria all'eterosessualità, oppure ad eliminare o quantomeno ridurre i suoi desideri e comportamenti omosessuali. Sono state tentate diverse tecniche, incluse modificazione del comportamento, terapia dell'avversione, psicoanalisi, lobotomia, preghiera e terapie religiose[1] quali l'esorcismo. La terapia di conversione è strettamente associata con il movimento degli ex-gay, il quale presenta una componente religiosa più spiccata[2]. I gruppi di ex-gay tendono principalmente ad evitare le attività sessuali tra persone dello stesso sesso, e solo secondariamente (o a volte per nulla) a cambiare l'orientamento sessuale che sta alla base di quei comportamenti[3].

Le ricerche condotte dalla comunità scientifica non sono mai riuscite a riprodurre i risultati dichiarati dalle associazioni che promuovono queste pratiche. Al contrario, tali ricerche ne hanno evidenziato la pericolosità. Di conseguenza, l'opinione delle organizzazioni mediche e psichiatriche è che "non esiste una ricerca scientificamente adeguata che dimostri che la terapia [...] sia sicura oppure efficace", e che esistano anzi alcune prove di quanto essa sia potenzialmente dannosa[4][5][6]. Tutte le maggiori organizzazioni per la salute mentale hanno espresso preoccupazioni al riguardo di questi trattamenti. L'Associazione degli Psicologi Americani (American Psychological Association) ha affermato che «sembra probabile che la promozione di terapie di cambiamento rinforzi gli stereotipi e contribuisca ad un clima negativo per le persone lesbiche, gay e bisessuali[4]

Le linee guida etiche delle maggiori organizzazioni per la salute mentale nel mondo variano da inviti ammonitori sulla sicurezza e l'efficacia di queste pratiche e sui pericoli dei pregiudizi ad essa associati, alle raccomandazioni rivolte ai medici professionisti di astenersi dall'utilizzare il trattamento o dall'indirizzare i pazienti ad altri medici che ne facciano uso. Sebbene le organizzazioni rispettino comunque il diritto all'autodeterminazione del paziente, in conseguenza dell'opinione medica, emarginano ampiamente la terapia di conversione[2]. I suoi sostenitori odierni, nonostante i suddetti elementi medici e scientifici, rivendicano l'importanza etica della libertà della persona di autodeterminarsi[7].

Il cambiamento dell'orientamento sessuale è divenuto un argomento molto politicizzato, e i dibattiti seguenti «hanno oscurato i dati scientifici chiamando in causa le motivazioni e persino i caratteri degli individui da entrambi i lati del problema[8].» La National Gay and Lesbian Task Force ha descritto il fenomeno come «la destra cristiana [che] ripresenta la sua campagna anti-gay in termini più edulcorati. Invece di denunciare semplicemente gli omosessuali come individui moralmente e socialmente corrotti, la destra cristiana ha cambiato strategia enfatizzando [...] il movimento ex-gay. Dietro questa maschera di compassione, comunque, l'obiettivo rimane lo stesso: ri-eliminare la protezione legale per le persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali [...][9]».

Di contro, alcune persone, che affermavano di aver tratto beneficio dalla terapia di conversione sono state attaccate dai gruppi per i diritti delle persone omosessuali, che li definivano "poster boys", ovvero "ragazzi immagine" (delle terapie). In molti casi queste persone hanno poi ammesso di essere stati costretti a definirsi ex-gay dalla pressione sociale o familiare, pur non essendolo. Randy Thomas ha detto: «Come ex-omosessuale, quando negli anni 80 collaboravo a promuovere la liberazione dei gay, il nostro unico scopo era di ottenere la tolleranza, mentre l'attivismo politico odierno si è spostato dalla tolleranza alla dominazione politica e al potere. È sconcertante guardare un gruppo formato da persone che si dichiaravano oppresse diventare esso stesso oppressore[10].» Tuttavia nel 2015, come nel caso di John Paulk, anche Randy Thomas ha ammesso di non essere affatto un ex-gay, ma di essere sempre stato gay.[11]

  1. ^ Vedi Terapia riparativa.
  2. ^ a b Kenji Yoshino, Covering, in Yale Law Journal, vol. 111, n. 4, 2002-01, pp. 179 et seq..
  3. ^ Amy E. Peebles, It’s Not Coming Out, So Then What Is It? Sexual Identity and the Ex-Gay Narrative (PDF), in Texas Linguistic Forum, vol. 47, aprile 2003, pp. 155-164. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2007).
  4. ^ a b For a Better Understanding of Sexual Orientation and Homosexuality (PDF), su apa.org, American Psychological Association. URL consultato il 26 giugno 2008.
    «To date, there has been no scientifically adequate research to show that therapy aimed at changing sexual orientation (sometimes called reparative or conversion therapy) is safe or effective.»
  5. ^ Just the Facts About Sexual Orientation & Youth: A Primer for Principals, Educators and School Personne, su apa.org, American Academy of Pediatrics, American Counseling Association, American Association of School Administrators, American Federation of Teachers, American Psychological Association, American School Health Association, The Interfaith Alliance, National Association of School Psychologists, National Association of Social Workers, National Education Association, 1999. URL consultato il 26 giugno 2008.
  6. ^ K. H., APA Maintains Reparative Therapy Not Effective, Psychiatric News (news division of the American Psychiatric Association), 15 gennaio 1999. URL consultato il 26 giugno 2008.
  7. ^ Vedi ad esempio Mark A. Yarhouse, Throckmorton, Warren, Ethical Issues in Attempts to Ban Reorientation Therapies (PDF), in Psychotherapy: Theory/Research/Practice/Training, vol. 39, n. 1, 2002, pp. 66-75, DOI:10.1037//0033-3204.39.1.66. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2007).
    «One of the most frequently cited arguments in support of a client's right to choose change therapy is the freedom and self-determination of the client...»
  8. ^ (EN) Position Statement on Therapies Focused on Attempts to Change Sexual Orientation (Reparative or Conversion Therapies) (PDF), su archive.psych.org, American Psychiatric Association, maggio 2000. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2008).
  9. ^ (EN) Challenging the Ex-Gay Movement: An Information Packet (PDF), su thetaskforce.org, Political Research Associates, National Gay and Lesbian Task Force, Equal Partners in Faith, 1998. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2007).
  10. ^ Robert Bluely, Documents Reveal San Francisco Mayor's Ties to Homosexual Activists, Cybercast News Service, 21 luglio 2004. URL consultato il 26 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2007).
  11. ^ (EN) Randy Thomas, Formerly Of Exodus International, Comes Out As Gay In Emotional Blog Post, su huffingtonpost.com, Huffinton Post, 2015. URL consultato il 16 settembre 2018.

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