Territorio proprio (in latino Territorium proprium)[1] è l'espressione con cui, nella Chiesa cattolica, si definisce il territorio su cui il patriarca esercita validamente la sua potestà,[2] ossia lo storico territorio di nascita della Chiesa patriarcale.[3]
- ^ L'espressione è esplicitamente utilizzata dal bollettino giornaliero della Santa Sede del 23 novembre 2019, quando papa Francesco ha esteso il territorium proprium della Chiesa cattolica siro-malankarese.
- ^ CCEO, canone 78, §2.
- ^ Coppola, Territorialità e personalità nel diritto interconfessionale, p. 70. Dimitrios Salachas, I ministri sacri orientali nelle circoscrizioni latine, in: Cristiani orientali e pastori latini, a cura di Pablo Gefaell, Giuffrè Editore, Milano 2012, pp. 147-148.