The Writing's on the Wall

The Writing's on the Wall
album in studio
ArtistaDestiny's Child
Pubblicazione27 luglio 1999
Durata63:54
Dischi1
Tracce17
GenereContemporary R&B
EtichettaColumbia
ProduttoreRodney Jerkins, Kevin "She'kspere" Briggs, Missy Elliott, Beyoncé Knowles, Kelly Rowland
Registrazione1999
FormatiCD, 2 CD, MC, 2 LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroFrancia (bandiera) Francia (2)[1]
(vendite: 200 000+)
Germania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[3]
(vendite: 20 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[4]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (3)[5]
(vendite: 210 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[6]
(vendite: 50 000+)
Canada (bandiera) Canada (5)[7]
(vendite: 500 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[8]
(vendite: 40 000+)
Europa (bandiera) Europa (2)[9]
(vendite: 2 000 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[10]
(vendite: 20 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (3)[11]
(vendite: 45 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi (2)[12]
(vendite: 200 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (3)[13]
(vendite: 900 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (8)[14]
(vendite: 8 000 000+)
Destiny's Child - cronologia
Album precedente
(1998)
Album successivo
(2001)
Singoli
  1. Bills, Bills, Bills
    Pubblicato: 14 giugno 1999
  2. Bug a Boo
    Pubblicato: 2 agosto 1999
  3. Say My Name
    Pubblicato: 11 febbraio 2000
  4. Jumpin' Jumpin'
    Pubblicato: 17 aprile 2000

The Writing's on the Wall è il secondo album in studio del gruppo musicale statunitense Destiny's Child, pubblicato il 27 luglio 1999 dalla Columbia Records. Divenuto uno degli album più venduti della storia della musica, con oltre 15 milioni di copie,[15] è l'ultimo progetto musicale a cui hanno preso parte i membri originali del gruppo: Beyoncé, Kelly Rowland, LaTavia Roberson e LeToya Luckett.[16]

Il progetto discografico è stato promosso dai singoli Bills, Bills, Bills, Jumpin' Jumpin' e Say My Name,[17] quest'ultimo vincitore di due Grammy Award come miglior performance R&B di un gruppo e miglior canzone R&B.[18]

  1. ^ (FR) Destiny's Child - Writing's on the Wall – Les certifications, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  2. ^ (DE) Destiny's Child – The Writing's on the Wall – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  3. ^ (SV) Destiny's Child – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  4. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  5. ^ (EN) 2001 Accreds (PDF), su Dropbox, ARIA Charts. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2000, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
  7. ^ (EN) Destiny's Child The Writing's on the Wall – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  8. ^ (DA) The Writing's on the Wall, su IFPI Danmark. URL consultato il 19 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards - 2001, su ifpi.org. URL consultato il 9 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
  10. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  11. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart: 05 March 2001, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  12. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 9 dicembre 2022. Scrivere "Writing Is on the Wall" in "Artiest of Titel"
  13. ^ (EN) The Writing's on the Wall, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  14. ^ (EN) Destiny's Child - The Writing's on the Wall – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  15. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :4
  16. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :2
  17. ^ (EN) Taryn Finley, How Destiny’s Child’s ‘The Writing's On The Wall’ Became ‘The Quintessential 1999 Album’, su HuffPost, 11 settembre 2019. URL consultato il 19 luglio 2021.
  18. ^ (EN) Grammy History: Destiny's Child, su GRAMMY.com, 23 novembre 2020. URL consultato il 19 luglio 2021.

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