The Number of the Beast è il terzo album in studio del gruppo musicale britannico Iron Maiden, pubblicato il 22 marzo 1982 dalla EMI.
È il primo album inciso con il nuovo cantante Bruce Dickinson (in sostituzione di Paul Di'Anno), nonché il primo lavoro del gruppo a raggiungere la vetta della classifica britannica. L'album risulta essere il maggior successo commerciale del gruppo, con oltre 14 milioni di copie vendute nel mondo.[14]
Nel giugno del 2017 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla quarta posizione dei 100 migliori album metal di tutti i tempi.[15]
- ^ The Number of the Beast (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 marzo 2019.
- ^ (DE) Iron Maiden - Number of the Biest – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ (FR) Iron Maiden – The Number of the Beast, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
- ^ (FR) Les Albums Or, su InfoDisc. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2015).
- ^ (DE) Iron Maiden – The Number of the Beast – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
- ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 22 febbraio 2023. Digitare "Iron Maiden" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
- ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1979–1990, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988-2010, Mount Martha, Moonlight Publishing, 2011.
- ^ (EN) The Number of the Beast – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 21 dicembre 2022.
- ^ (EN) The Number of the Beast, su British Phonographic Industry. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ (EN) Iron Maiden - The Number of the Beast – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 24 maggio 2015.
- ^ (EN) Eric Pfanner, Die-Hard Fans Follow Iron Maiden into the Digital Age, su The New York Times, 5 settembre 2010. URL consultato il 19 aprile 2014.
- ^ (EN) Christopher R. Weingarten, Tom Beaujour, Hank Shteamer, Kim Kelly, Steve Smith, Brittany Spanos, Suzy Exposito, Richard Bienstock, Kory Grow, Dan Epstein, J.D. Considine, Andy Greene, Rob Sheffield, Adrien Begrand, Ian Christe, The 100 Greatest Metal Albums of All Time, su Rolling Stone, 21 giugno 2017. URL consultato il 13 ottobre 2017.