The Pinkprint album in studio | |
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Artista | Nicki Minaj |
Pubblicazione | 15 dicembre 2014 |
Durata | 66:51 |
Dischi | 1 |
Tracce | 16 |
Genere | Hip hop[1] |
Etichetta | Young Money, Cash Money, Republic |
Produttore | A.C, Anonymous, Arch Tha Boss, Kane Beatz, Boi-1da, Darhyl "Hey DJ" Camper, Cardo, Chinza//Fly, Cirkut, Detail, Keith Harris, Hit-Boy, Hitmaka, Parker Ighile, JMIKE, Shama "Sak Pase" Joseph, Dr. Luke, Metro Boomin, Mike Will Made It, Nineteen85, Oak Felder, The Order, Polow da Don, Pop Wansel Vinylz, Zaytoven, Soulja Boy |
Registrazione | 2013–2014 |
Formati | CD, 2 LP, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Danimarca[2] (vendite: 10 000+) Polonia[3] (vendite: 10 000+) Svezia[4] (vendite: 10 000+) |
Dischi di platino | Australia[5] (vendite: 70 000+) Canada (2)[6] (vendite: 160 000+) Nuova Zelanda (2)[7] (vendite: 30 000+) Regno Unito[8] (vendite: 300 000+) Stati Uniti (2)[9] (vendite: 2 000 000+) |
Nicki Minaj - cronologia | |
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Singoli | |
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The Pinkprint è il terzo album in studio della rapper trinidadiana Nicki Minaj, pubblicato il 15 dicembre 2014 dalla Young Money, Cash Money e Republic.
Minaj ha rivestito il ruolo di co-produttore esecutivo del progetto insieme al rapper Lil Wayne e ai fondatori di Cash Money Biddman e Ronald Williams e ha collaborato con un numeroso gruppo di produttori tra cui Boi-1da, Cirkut, Dr. Luke, Mike Will Made It e Polow da Don. Con l'album la rapper prende le distanze dalle sonorità dance pop che hanno caratterizzato il predecessore Pink Friday: Roman Reloaded (2012) in favore di un ritorno all'hip-hop tradizionale degli esordi.
L'album è stato accolto favorevolmente dalla critica specializzata e ha ottenuto una candidatura ai Grammy Awards 2016 nella categoria di miglior album rap. È stato promosso attraverso la pubblicazione di sette singoli ufficiali e un tour musicale con date in Europa, Nord America ed Emirati Arabi nel corso di tutto il 2015.