Timbales | |
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Informazioni generali | |
Origine | Cuba |
Invenzione | Inizio del XX sec. |
Classificazione | Membranofoni a percussione |
Uso | |
Musica dell'America Centrale Musica dell'America Meridionale |
I timbales sono uno strumento musicale a percussione della famiglia membranofoni. Ogni timbale è costituito da un fusto metallico e una pelle battente sintetica, ma privo di pelle di risonanza. Sono montati a coppie: il tamburo dal diametro maggiore ha il suono più grave. In aggiunta ai due tamburi, sul supporto possono completare il kit accessori quali campanacci, jam-block, piatti splash ed altri. Si suonano con le bacchette e la tecnica esecutiva di questo strumento permette di ottenere molte sfumature. Ad esempio si può suonare la parte superiore del tamburo o il corpo dello strumento. In questo caso la tecnica utilizzata prende il nome di paila. Si può suonare la paila sia con il fusto delle bacchette che con la punta; nel primo caso il suono risulterà più potente, nel secondo invece risulterà più delicato.
I diametri più diffusi dei fusti variano tra 12' e 14' (30 e 36 cm), ma esistono anche misure di 8' e 10' (20 e 25 cm) dal suono più acuto che prendono il nome di timbalitos.
Oltre che come set autonomo, i timbales sono anche usati come estensione del set normale della batteria.
I timbales vengono usati spesso nella musica latino-americana, soprattutto caraibica come mambo, salsa, reggae, cha-cha-cha. Uno degli artisti più popolari che ne ha esaltato l'uso è Tito Puente.