«Todo modo para buscar la voluntad divina[1].»
«Ogni mezzo per cercare la volontà divina.»
Todo modo è un film grottesco italiano del 1976 diretto da Elio Petri. Liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, è l'ultimo del connubio cinematografico, ma anche politico e ideologico, del regista Elio Petri e l'attore Gian Maria Volonté, sodalizio che contribuì alla fortuna del cinema politico italiano degli anni settanta. È sostanzialmente un ritratto degli uomini di potere della Democrazia Cristiana.[3] La prima del film fu il 30 aprile 1976.[4]
Realizzato nello stesso periodo di Cadaveri eccellenti (1976) di Francesco Rosi, anch'esso ispirato a un'opera di Sciascia, Todo modo contribuisce allo sforzo del cinema italiano nell'interrogarsi sul futuro politico di un paese in piena crisi. Nel 2014 il film è stato restaurato, grazie all'opera della Cineteca di Bologna e del Museo Nazionale del Cinema di Torino.[5]