Tour de France 1954 | |||||
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Edizione | 41ª | ||||
Data | 8 luglio - 1º agosto | ||||
Partenza | Amsterdam | ||||
Arrivo | Parigi | ||||
Percorso | 4 669 km, 23 tappe | ||||
Tempo | 140h06'05" | ||||
Media | 34,742 km/h | ||||
Classifica finale | |||||
Primo | |||||
Secondo | |||||
Terzo | |||||
Classifiche minori | |||||
Punti | Ferdi Kübler | ||||
Montagna | Federico Bahamontes | ||||
Squadre | Svizzera | ||||
Cronologia | |||||
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Il Tour de France 1954, quarantunesima edizione della Grande Boucle, si svolse in ventitré tappe tra l'8 luglio e il 1º agosto 1954, per un percorso totale di 4 669 km. Fu vinto per la seconda volta dal passista-scalatore francese Louison Bobet (al terzo podio della carriera nella Grande Boucle, considerando anche il terzo posto ottenuto nell'edizione 1950).
Si trattò della diciottesima edizione della corsa a tappe francese vinta da un corridore di casa. Bobet avrebbe poi vinto il Tour anche per una terza e ultima volta, nell'edizione 1955, diventando così il primo ciclista a vincere la corsa a tappe francese per tre anni consecutivi. Bobet concluse la corsa con il tempo di 140h06'05", precedendo in classifica generale due corridori svizzeri: il passista-scalatore Ferdi Kübler (al secondo ed ultimo podio nel Tour dopo il trionfo nell'edizione 1950) e Fritz Schär (al primo ed unico podio della carriera nella Grande Boucle).
La corsa fu caratterizzata dall'assenza dei ciclisti italiani. In Italia erano entrati nel mercato dei nuovi sponsor “extrasportivi”, abbinamenti extra-ciclistici promossi da Fiorenzo Magni con la sua "Nivea-Fuchs". La novità provocò la protesta dei ciclisti francesi, che per questo non parteciparono al Giro. In risposta allo "sgarbo", la Federazione Ciclistica Italiana decise di non inviare una squadra al Tour.[1][2] A maggio, il capo della Federazione Adriano Rodoni annunciò che i corridori italiani non avrebbero partecipato alla corsa.[3]