Il Trattato di Alleanza franco-americano fu unꞌalleanza difensiva tra il Regno di Francia e gli Stati Uniti d'America stipulato durante la Guerra d'indipendenza americana contro il Regno di Gran Bretagna. Esso fu sottoscritto dai delegati del re Luigi XVI di Francia e il Secondo congresso continentale a Parigi il 6 febbraio 1778, insieme al "Trattato di amicizia e commercio", con una clausola segreta che prevedeva l'eventuale ingresso nel Trattato di altre nazioni europee;[1] insieme questi strumenti sono talvolta noti come "Alleanza franco-americana".[2] oppure i "Trattati di Alleanza".[3] Gli accordi segnarono l'ingresso ufficiale degli Stati Uniti sulla scena mondiale e formalizzarono il riconoscimento e l'appoggio francesi all'indipendenza degli Stati Uniti d'America, che furono decisivi nella vittoria americana.
Il Trattato di Alleanza fu sottoscritto immediatamente dopo il Trattato di Amicizia e Commercio, con il quale la Francia fu la prima nazione a riconoscere formalmente gli Stati Uniti quale Stato sovrano;[4][5] questo trattato ha anche stabilito mutui diritti commerciali e di navigazione tra le due nazioni, in diretta violazione dei britannici Atti di Commercio e Navigazione, che limitavano lꞌaccesso americano ai mercati stranieri. Contemplando che questi legami commerciali e diplomatici avrebbero provocato ostilità tra Francia e Gran Bretagna, il Trattato di Alleanza garantiva in questi casi il sostegno militare francese.[6] Esso inoltre vietava a ciascun Paese contraente di fare una pace separata con la Gran Bretagna, e fu contemplato come un patto difensivo permanente.
La negoziazione positiva del Trattato di Alleanza e i suoi accordi collaterali sono considerati "il successo diplomatico più importante dei coloni", poiché esso favoriva un aiuto vitale nella guerra con la Gran Bretagna;[7][8] i trattati furono immediatamente seguiti da un sostegno sostanziale materiale, militare e finanziario alla causa americana. Alcuni storici considerano la firma del Trattato di Alleanza un riconoscimento de jure dellꞌAmerica come nazione indipendente.[9] Nonostante la sua importanza, successive complicazioni con il Trattato di Alleanza portarono alla sua cancellazione verso la fine del XIX secolo, con gli Stati Uniti che evitarono formali alleanze militari fino alla Seconda guerra mondiale.
«…particularly in case Great Britain in Resentment of that connection and of the good correspondence which is the object of the [Treaty of Amity and Commerce], should break the Peace with France, either by direct hostilities, or by hindering her commerce and navigation, in a manner contrary to the Rights of Nations, and the Peace subsisting between the two Crowns.»
«…particolarmente in caso la Gran Bretagna, scontenta di questa alleanza e della corrispondenza che l'oggetto del [Trattato di Amicizia e Commercio], dovesse violare la pace con la Francia, sia mediante atti ostili diretti o impedendo il suo commercio e navigazione in modo contrario ai Diritti delle Nazioni, e della Pace che sussiste tra le due Corone.»