Back The Trump Organization Afrikaans منظمة ترامب Arabic The Trump Organization AST The Trump Organization Azerbaijani ترامپ اورقانی AZB Тръмп Организейшън Bulgarian দ্য ট্রাম্প অর্গানাইজেশ্যান Bengali/Bangla The Trump Organization Breton The Trump Organization Catalan The Trump Organization Czech
| Trump Organization | |
|---|---|
 | |
 | |
| Stato |  Stati Uniti
|
| Forma societaria | Società privata |
| Fondazione | 1923 a New York |
| Fondata da | Elizabeth e Fred Trump (come Elizabeth Trump & Son)[1]) |
| Sede principale | New York |
| Persone chiave |
Proprietario: |
| Settore | Conglomerato |
| Prodotti | Edilizia Sviluppo immobiliare Intrattenimento Ricettività Vendita al dettaglio e online Investimenti |
| Sito web | trump.com |
La Trump Organization è una multinazionale statunitense privata di proprietà di Donald Trump, con sede nella Trump Tower a Midtown Manhattan, nella città di New York. Si occupa delle iniziative imprenditoriali e degli investimenti della famiglia Trump. Dal 1971 al 2017, lo stesso Donald ha gestito personalmente l'azienda, come chairman e amministratore delegato.[5] A seguito della sua elezione a Presidente degli Stati Uniti, Trump ha deciso di passare la gestione della società ai due figli più grandi, Donald Trump Jr. e Eric Trump che, insieme al fidato direttore finanziario Allen Weisselberg, svolgono il ruolo di trustees (fiduciari) durante il periodo della presidenza.
La compagnia si occupa di sviluppo immobiliare, investimenti, brokeraggio, vendite e marketing, e amministrazione immobiliare. Essa è proprietaria, gestisce, investe, e sviluppa proprietà residenziali, hotel, resort, grattacieli e campi da golf in varie nazioni, oltre a detenere la proprietà di svariati ettari di proprietà immobiliare in tutta Manhattan. Si occupa di 515 immobili, dei quali 264 riportanti il nome di Trump e altri 54 con le sue iniziali.[6][7][8][9]
Con investimenti in territorio statunitense e a livello globale, la Trump Organization copre una grande varietà di settori, inclusi management immobiliare, edilizia, ricettività, intrattenimento, pubblicazione di libri e riviste, media, model management, vendita al dettaglio e online, servizi finanziari, sviluppo di giochi, distribuzione di beni alimentari, educazione in ambito economico, voli aerei e via elicottero, viaggi online, e concorsi di bellezza.[6][10][11] È proprietaria di una compagnia di produzione televisiva newyorkese, che produce vari programmi, tra cui il talent show The Apprentice.[12] Si occupa inoltre di vendite al dettaglio, avendo spesso venduto capi d'abbigliamento, gioielli e accessori, libri, pezzi d'arredamento, luci, corredi per bagni e camere da letto, fragranze per ambienti, piccoli oggetti in cuoio, alcolici, carni, cioccolato e acqua minerale.[13]
La Trump Organization ha venduto varie proprietà che continuano a mostrare il nome Trump, seppur egli non ne sia più proprietario. Ad esempio, a febbraio 2016, è stata ceduta la Trump Entertainment Resorts, che gestiva i casinò Trump Taj Mahal, Trump Plaza e Trump Marina ad Atlantic City, nel New Jersey.[14]
- ^ (EN) Sara Wooten, Donald Trump: From Real Estate to Reality TV, Enslow Publishers, Inc., 1º settembre 2008, p. 12, ISBN 978-0-7660-2890-6. URL consultato l'11 luglio 2015.
- ^ (EN) Jeremy Diamond, Trump surrogate Michael Cohen back after rape remarks, su cnn.com, CNN, 5 agosto 2015. URL consultato il 18 gennaio 2016 (archiviato il 25 gennaio 2016).
- ^ (EN) Jason D. Greenblatt, su linkedin.com, LinkedIn. URL consultato il 18 luglio 2016.
- ^ (EN) Max Abelson, How Trump Invented Trump, su bloomberg.com, Bloomberg, 3 settembre 2015. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato il 22 giugno 2016).
- ^ (EN) Donald J. Trump Biography, su trump.com, The Trump Organization. URL consultato il 7 ottobre 2016 (archiviato il 28 agosto 2016).
- ^ a b (EN) Damien Moore Evans, James Fox weighs in on Donald Trump in The Wall Street Journal, su redpeakgroup.com, Read Peak, 17 luglio 2015. URL consultato il 18 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2016).
- ^ (EN) Anthony Zurcher, Five take-aways from Donald Trump's financial disclosure, su bbc.com, BBC, 23 luglio 2015. URL consultato il 17 gennaio 2016 (archiviato il 24 gennaio 2016).
- ^ (EN) Rob Garver, 7 Revelations from Donald Trump's Financial Disclosure, su cnbc.com, CNBC, 24 luglio 2015. URL consultato il 17 gennaio 2016 (archiviato il 26 gennaio 2016).
- ^ (EN) How Donald Trump brings in over $250M a year, su reviewjournal.com, Las Vegas Review Journal, 21 agosto 2015. URL consultato il 17 gennaio 2016 (archiviato il 26 gennaio 2016).
- ^ (EN) 21 Unusual Facts About Billionaire Politician Donald Trump, su inc.com. URL consultato il 17 gennaio 2016.
- ^ (EN) David Yanofsky, A list of everything Donald Trump runs that has his name on it, su qz.com, Quartz, 22 luglio 2015. URL consultato il 16 gennaio 2016 (archiviato il 9 gennaio 2016).
- ^ (EN) Reid J. Epstein, Heather Haddon, Donald Trump Is Frugal With His Cash in Republican Presidential Race, su wsj.com, The Wall Street Journal, 11 agosto 2015. URL consultato il 17 gennaio 2016 (archiviato il 26 gennaio 2016).
- ^ (EN) The Trump Organization LLC, su investing.businessweek.com, Bloomberg Businessweek. URL consultato il 15 gennaio 2015 (archiviato il 23 novembre 2010).
- ^ (EN) Wayne Parry, Trump Taj Mahal Casino Out of Bankruptcy, Into Carl Icahn's Hands, Associated Press, 26 febbraio 2016. URL consultato il 7 marzo 2016 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).