Tupolev ANT-29 | |
---|---|
Descrizione | |
Tipo | aereo da caccia |
Equipaggio | 2 |
Progettista | ![]() |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | 14 febbraio 1935[1] |
Esemplari | 1 |
Sviluppato dal | Tupolev ANT-21 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 11,10 m |
Apertura alare | 19,19 m |
Superficie alare | 56,88 m² |
Peso a vuoto | 3 876 kg |
Peso carico | 4 960 kg |
Peso max al decollo | 5 300 kg |
Capacità combustibile | 720 kg |
Propulsione | |
Motore | due Hispano-Suiza 12Ybrs, 12 cilindri a V, raffreddati a liquido |
Potenza | 760 hp (567 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 352 km/h alla quota di 4 000 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | tre ShKAS, calibro 7,62 mm (previste) |
Cannoni | due cannoni senza rinculo APK-8, calibro 102 mm |
Dati tratti da "Tupolev ANT-29, DIP" in "Soviet X-Planes", tranne dove diversamente indicato[2]. | |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Il Tupolev ANT-29 (in cirillico Туполев АНТ-29) era un aereo da caccia monoplano, progettato intorno alla metà degli anni trenta in Unione Sovietica dallo TsAGI, all'epoca diretto da Andrej Nikolaevič Tupolev.
Viene indicato anche con la sigla DIP, che fonti diverse indicano essere l'acronimo traslitterato di Dvuhmestnyj Istrebitel' Pušečnyj ("aereo da caccia, biposto, [armato di] cannone")[1][3] oppure Dvuhmotornyj Istrebitel' Pušečnyj ("aereo da caccia, bimotore, [armato di] cannone")[4]. Sviluppato dal precedente ANT-21, pur mettendo in mostra prestazioni interessanti, evidenziò problemi di stabilità in volo e non venne ammesso alla produzione in serie.