USS Pensacola (CA-24) | |
---|---|
![]() | |
Descrizione generale | |
Tipo | Incrociatore pesante |
Classe | Pensacola |
Proprietà | ![]() |
Identificazione | CA-24 |
Costruttori | New York Navy Yard |
Cantiere | New York Navy Yard |
Impostazione | 27 ottobre 1926 |
Varo | 4 maggio 1929 |
Entrata in servizio | 6 febbraio 1930 |
Radiazione | 26 agosto 1948 |
Destino finale | Affondato il 10 novembre 1948 come bersaglio |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 9097 t A pieno carico: 11512 t |
Lunghezza | 178,52 m |
Larghezza | 19,89 m |
Pescaggio | 5,94 m |
Propulsione | 8 caldaie White-Forster e 4 turbine a ingranaggi a vapore Parsons; quattro alberi motore (107000 shp) |
Velocità | 32,5 nodi (62 km/h) |
Autonomia | 10000 miglia nautiche a 15 nodi |
Equipaggio | 631 |
Armamento | |
Armamento |
|
Corazzatura |
|
Mezzi aerei | 4 idrovolanti |
Note | |
Dati riferiti all'entrata in servizio, tratti da:[1] | |
Fonti citate nel corpo del testo | |
voci di incrociatori presenti su Wikipedia |
Lo USS Pensacola (codice e numero d'identificazione CA-24) è stato un incrociatore pesante appartenente alla United States Navy, prima ed eponima unità della stessa classe e così nominato dall'omonima città in Florida. Impostato e varato come incrociatore leggero (CL-24), fu riclassificato pesante nel luglio 1931 in relazione alle nuove categorizzazioni decise dal trattato navale di Londra.
Negli anni 1930 operò dapprima lungo la costa orientale statunitense, quindi da San Diego, California sulla costa occidentale; dal 1939 fu di stanza a Pearl Harbor con il resto della 4ª Divisione incrociatori cui apparteneva. Assente durante l'improvviso attacco giapponese alla base avvenuto il 7 dicembre 1941, il Pensacola (ora parte della 5ª Divisione incrociatori) scortò le portaerei USS Lexington e USS Yorktown nei primi rapidi raid statunitensi sulle isole Marshall, Wake e Nuova Guinea (gennaio-marzo 1942), quindi partecipò, sempre nel ruolo di protezione, alla cruciale battaglia delle Midway all'inizio di giugno. Prese parte alla difficile campagna di Guadalcanal a copertura della flotta di portaerei del contrammiraglio Frank Fletcher nel corso delle feroci battaglie aeronavali per il possesso dell'isola. Nella notte del 30 novembre 1942 intercettò con altri incrociatori e cacciatorpediniere una forza navale leggera giapponese, che tuttavia inflisse gravissimi danni e perdite alla squadra avversaria: il Pensacola fu colpito da un siluro che provocò estese devastazioni, costringendolo a un anno di immobilità nei cantieri di Espiritu Santo e Pearl Harbor.
Tra il novembre 1943 e l'aprile 1944 tornò in azione di scorta alla forza di portaerei veloci della marina, dando inoltre il proprio sostegno alle truppe sbarcate sull'atollo Kwajalein. In estate operò invece nel teatro settentrionale del fronte del Pacifico, quindi alla fine di ottobre fu coinvolto con la Terza Flotta nella battaglia del Golfo di Leyte. Nel 1945 il Pensacola conobbe un'intensa attività nelle squadre da bombardamento che martellarono Iwo Jima e Okinawa sia prima, sia durante gli assalti anfibi e i feroci scontri a terra, venendo danneggiato dalle batterie costiere. Dopo la fine della seconda guerra mondiale il 15 agosto 1945, il Pensacola riportò in patria gruppi di personale smobilitato; a luglio 1946 si trovava tra le navi bersaglio dell'operazione Crossroads, il test nucleare sull'atollo di Bikini, cui sopravvisse. Fu infine affondato il 10 novembre.