USS Ranger (CV-4)

USS Ranger
La USS Ranger in mare aperto negli anni 30'
Descrizione generale
Tipoportaerei
Classeunica
ProprietàStati Uniti (bandiera) US Navy
IdentificazioneCV-4
Utilizzatore principaleStati Uniti (bandiera) US Navy
Ordine1º novembre 1930
CantiereNewport News Shipbuilding & Drydock Co.[1]
Impostazione26 settembre 1931[2]
Varo25 febbraio 1933[2]
MadrinaLou Henry Hoover (moglie del Presidente degli Stati Uniti d'America)[3]
Entrata in servizio4 giugno 1934[4]
Disarmo18 ottobre 1946[5]
Radiazione29 ottobre 1946[5]
Destino finaleacquistata come rottame per $ 259 000 il 31 gennaio 1947[5]
StatoStati Uniti
Caratteristiche generali
Dislocamentoalla costruzione 14 576 LT (14 810 t) (standard)

17 ,577 LT (17 859 t) (a pieno carico)

Lunghezza730 ft (220 m) (w/l)
769 ft (234,38 m) (o/am
Larghezza80 ft - 24,40[6] m
Pescaggio5,92 m
Propulsione2 turbine
6 caldaie
2 alberi
Velocità29,3 nodi (54,3 km/h)
Autonomia10 000 nm
Equipaggio216 ufficiali e 2 245 uomini inclusi il personale del gruppo di volo (alla costruzione)[6]
2 148 (1941)
Equipaggiamento
Sensori di bordoCXAM-1 RADAR[7]
Armamento
Armamento40 mitragliatrici Browning M2 calibro .05 in
Artiglieria8 contraerei calibro 5"/25
Corazzatura50 mm (cintura)
25 mm (ponte di volo)
Mezzi aerei76 (normale)
86 (max)
fonti citate nel corpo del testo
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La USS Ranger (CV-4) era una portaerei, unica della sua classe, in forza alla United States Navy, la marina militare degli Stati Uniti d'America e la nona unità navale a portare quel nome.

Caratterizzata dal ponte di volo rialzato, dall'isola separata e dai sei fumaioli abbattibili è stata la prima portaerei progettata dalla chiglia destinata alla US Navy.

Delle otto portaerei in dotazione alla marina statunitense, dalla CV-1 alla CV-8, la USS Ranger, assieme all'USS Enterprise ed alla USS Saratoga, riuscì a sopravvivere all'intera seconda guerra mondiale. Diversamente da queste, tuttavia, fu inizialmente ritenuto che avesse una velocità massima non adeguata ad operare nella task force della Pacific Fleet[8], di conseguenza la maggior parte del periodo bellico la vide operare nell'Oceano Atlantico.

  1. ^ Cressman, p. 5
  2. ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore rangerkeeltomastref4b
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore rangersponsor
  4. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore rangercommissiondate
  5. ^ a b c Cressman p. 397
  6. ^ a b Cressman, p. 7
  7. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore RADAR
  8. ^ Ford, Roger (2001) The Encyclopedia of Ships, pg. 343. Amber Books, London. ISBN 978-1-905704-43-9

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