USS Voyager veicolo fittizio | |
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Nome originale | USS Voyager |
Creazione | |
Universo | Star Trek |
Profilo | |
Tipo | nave stellare di classe Intrepid |
Designazione | NCC-74656 |
Fazione | Federazione dei pianeti uniti: Flotta Stellare |
Costruttore | Earth Station McKinley |
Periodo di servizio | 2371-in servizio |
Pilota | Tom Paris |
Comandante | Kathryn Janeway |
Dati tecnici | |
Motore | curvatura e impulso |
Armamento | 7 banchi phaser (Tipo IX), 4 lanciasiluri fotonici (Tipo VI) |
Difese | scudi deflettori rimodulanti rigenerativi automatici ultrarapidi |
Equipaggiamento | diverse navette dal tipo 9 al 2, Delta Flyer |
Prestazioni | velocità di crociera: curvatura 7;
velocità max: curvatura 9.975 |
Equipaggio | 141 effettivi; 200 elementi (portata massima) |
Carico | 95 000 t |
Massa | 700 000 t |
Lunghezza | 344,8 m |
Larghezza | 132,6 m |
Altezza | 66,5 m |
La USS Voyager (NCC-74656) è l'astronave protagonista della serie fantascientifica Star Trek - Voyager. Comandata dal capitano Kathryn Janeway, la Voyager è la seconda (la prima è stata la USS Intrepid) di una nuova classe di vascelli interstellari della Federazione denominata Intrepid. Rispetto alle mastodontiche cugine dell'universo di Star Trek (come la USS Enterprise), la Voyager è una nave stellare di dimensioni contenute (solo 344 metri di lunghezza e solo 141 umanoidi come equipaggio), ma è in grado di raggiungere una velocità di curvatura pari a 9,975 senza danneggiare il campo di distorsione spaziale circostante e mantenendo, nel contempo, un'alta manovrabilità.
Altra considerevole innovazione di questo tipo di astronavi è costituita dalla nuova tecnologia bio-neurale dei suoi circuiti interni. Questo sistema sostituisce i chip isolineari con delle "gelatine" neurali in grado di accedere contemporaneamente a 47 milioni di canali dati ed ha una potenza di calcolo transluminale di 575 trilioni di operazioni al nanosecondo. L'unità centrale opera in un intervallo di temperatura da 10 a 1790 K. Questi elementi organici sono, tuttavia, soggetti a danni da infezione biologica[1].
La nave, sebbene rimanga comunque designata come vascello esplorativo, possiede armamenti pesanti composti da due lanciasiluri frontali e due posteriori, oltre a sette banchi phaser tipo IX.
La USS Voyager è gestita da tredici capi dipartimento coordinati dal comandante Tuvok e ha, in condizioni di emergenza, la possibilità di operare in grey mode, con un consumo di energia ridotto.
Durante il suo lungo e avventuroso viaggio nello strenuo tentativo di tornare nel quadrante Alfa, il vascello si arricchisce di inedita tecnologia aliena, soprattutto Borg, che ne accresce notevolmente caratteristiche e potenzialità.