Uovo di cristallo | |
---|---|
![]() | |
Anno | 1896 |
Primo proprietario | Aleksandra Fëdorovna Romanova |
Attuale proprietario | |
Istituzione o individuo | Museo di belle arti della Virginia |
Acquisizione | 1947 |
Fabbricazione | |
Mastro orafo | Michael Perkhin |
Marchi | iniziali del capomastro, marchio di saggio di S. Pietroburgo ante 1896. |
Caratteristiche | |
Materiali | cristallo di rocca, diamanti, oro, smeraldo cabochon, smalto opaco bianco, arancio e blu e smalto traslucido verde smeraldo. |
Altezza | 24,8 cm |
Diametro | 9,8 cm |
Sorpresa | |
Materiali | oro, acquerello su avorio |
Miniaturista | Johannes Zehngraf |
L'Uovo di cristallo (o Uovo di cristallo di rocca con miniature girevoli) è una delle uova imperiali Fabergé, un uovo di Pasqua gioiello che l'ultimo Zar di Russia, Nicola II donò a sua moglie la Zarina Aleksandra Fëdorovna Romanova[1] il 24 marzo 1896, per la Pasqua dello stesso anno nel quale la giovane coppia era improvvisamente ascesa al trono.[2]
Fu fabbricato a San Pietroburgo nel 1896 sotto la supervisione di Michael Perkhin, per conto del gioielliere russo Peter Carl Fabergé,[1] della Fabergè, che emise fattura per 6.750 rubli.[3]