up2date software | |
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Genere | Sistema di gestione dei pacchetti |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | Python |
Licenza | GNU GPL (licenza libera) |
up2date è un'utilità scritta in Python [1] che era presente nelle versioni più vecchie di Red Hat Enterprise Linux (fino alle versione 4.x) [2], CentOS e Fedora Core. La sua funzione principale era quella di scaricare e installare nuovi software, aggiornare i pacchetti esistenti e aggiornare il sistema operativo stesso. In sostanza era un gestore di pacchetti che semplificava il processo di aggiornamento del sistema operativo.
Funzionava come front-end per RPM Package Manager e aggiunge funzionalità avanzate come la risoluzione automatica delle dipendenze.
Le sorgenti dei pacchetti potevano essere configurate modificando il file /etc/sysconfig/rhn/sources
, dove era possibile aggiungere nuovi repository o modificare quelli esistenti.
Per impostazione predefinita, up2date cercava di recupera i pacchetti da un server Red Hat Network (RHN). Gli utenti potevano aggiungere altre sorgenti locali (directory con pacchetti rpm) o repository remoti Debian e yum.
Con l'introduzione di RHEL 5, up2date è stato deprecato in favore di yum,[3] un gestore di pacchetti più avanzato e potente. In seguito, anche yum è stato sostituito da dnf nelle versioni più recenti.