La 65ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino si è svolta a Berlino dal 5 al 15 febbraio 2015, con il Theater am Potsdamer Platz come sede principale.[1] Direttore del festival è stato per il quattordicesimo anno Dieter Kosslick.
L'Orso d'oro è stato assegnato al film iraniano Taxi Teheran di Jafar Panahi.
L'Orso d'oro alla carriera è stato assegnato al regista, sceneggiatore e produttore Wim Wenders, al quale è stata dedicata la sezione "Homage",[2] mentre la Berlinale Kamera è stata assegnata al regista Marcel Ophüls, al critico e storico del cinema Naum Kleiman, alla chef e autrice Alice Waters e al gastronomo e scrittore Carlo Petrini.[3]
Il festival è stato aperto dal film in concorso Nadie quiere la noche di Isabel Coixet.[4]
La retrospettiva di questa edizione, intitolata "Glorious Techicolor. From George Eastman House and Beyond", ha celebrato il 100º anniversario del procedimento di cinematografia a colori diventato leggendario nella storia del cinema con oltre 30 film girati tra gli anni venti e gli anni cinquanta.[5]
Nella sezione "Berlinale Special" è stato ricordato il regista e sceneggiatore Francesco Rosi, scomparso un mese prima dell’inizio del festival, con la proiezione di Uomini contro.[6]