«Una cartina del mondo che non contenga Utopia non è degna neppure di uno sguardo, perché tralascia il paese nel quale l'umanità continua ad approdare. E, quando vi approda, l'umanità si guarda intorno, vede un paese migliore e issa nuovamente le vele. Il progresso è la realizzazione di Utopia.»
(Oscar Wilde, L'anima dell'uomo sotto il socialismo (1891), traduzione di Francesca Ricci, in Tutte le opere, a cura di Masolino d'Amico, Newton Compton Editori, 2010.)
"Utopiae insulae tabula", Ambrosius Holbein (1494-1519).
Un'utopìa è un assetto politico, sociale o religioso che non trova riscontro nella realtà, ma che viene proposto come ideale e come modello.[1] Il termine può anche riferirsi ad una meta intesa come puramente teorica e del tutto irraggiungibile[2]; in questa accezione, può connotare sia un punto di riferimento idealistico verso cui orientare azioni ancora pragmaticamente attuabili, sia una mera illusione e un ideale vuoto.
^Utopia, su treccani.it. URL consultato il 19 settembre 2018.
^Utopia, su dizionari.repubblica.it. URL consultato il 19 settembre 2018.