«Dio era nascosto; si vedeva la debolezza, la maestà era nascosta; si vedeva la carne, il Verbo era nascosto. Pativa la carne; dov’era il Verbo, quando la carne pativa? Eppure neanche il Verbo taceva, perché c’insegnava la pazienza»
La Velatio crucis è la locuzione latina di una pratica della liturgia cattolica consistente nel "velare" (col senso di coprire, occultare) con tessuti violacei il crocifisso durante il tempo di Passione (a partire dalla V domenica di Quaresima). Secondo la circolare Paschalis sollemnitatis del 6 gennaio 1988 il Giovedì santo il velo può essere anche di colore rosso.[2][3]