Vennbahn | |
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Nome originale | Vennbahn |
Stati attraversati | ![]() ![]() |
Attivazione | 1885 |
Gestore | SNCB, DB |
Precedenti gestori | Ferrovie dello Stato Prussiane (Preußische Staatseisenbahnen) |
Lunghezza | 122 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | no |
Note | Mappa del tragitto della Vennbahn. Il confine tedesco-belga mostrato a sud di Roetgen differisce da quello antecedente il 1958. |
Ferrovie | |
La Vennbahn (pronuncia tedesca: [ˈfɛnbaːn], letteralmente "Ferrovia delle Fagnes", in tedesco chiamate Venn) è una linea ferroviaria dismessa, costruita parzialmente in quello che all'epoca era territorio tedesco dalle Ferrovie dello Stato Prussiane (Preußische Staatseisenbahnen); nel ventunesimo secolo si trova completamente in Belgio perché la sede dei binari, insieme alle stazioni e alle altre strutture, divenne territorio belga nel 1919 secondo quanto previsto dal Trattato di Versailles.
Ciò ebbe come conseguenza la creazione di sei piccole exclavi tedesche ad ovest del tracciato ferroviario.[1] Il trattato (non la posizione del tracciato di per sé) creò anche una piccola contro-enclave belga, un'isola di traffico in un incrocio stradale tedesco vicino a Fringshaus.